Con la testa sott’acqua
ponedeljek 18.09.2017
– sobota 23.09.2017
– sobota 23.09.2017
L'Alto Adriatico protagonista degli scatti selezionati da OGS e dal WWF Area Marina Protetta di Miramare
Inaugurazione domani lunedì 18 settembre 2017, alle ore 17 - Sala Veruda, Trieste
Trenta immagini per raccontare il bacino dell'Alto Adriatico, i suoi misteri e i rischi cui è soggetto.
Questo lo scopo di “Con la testa sott’acqua”, mostra fotografica organizzata dall’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica Sperimentale - OGS in collaborazione con il WWF Area Marina Protetta di Miramare negli spazi della Sala Umberto Veruda del Comune di Trieste in Piazza Piccola 2 a Trieste, in occasione di Trieste Next.
La mostra, a ingresso libero, sarà inaugurata domani lunedì 18 settembre 2017, alle ore 17 e resterà poi aperta dal 19 al 20 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; giovedì 21 settembre dalle 9 alle 19; venerdì 22 settembre dalle 9 alle 22 e sabato 23 settembre dalle 10 alle 22.
L'Alto Adriatico è un bacino caratterizzato dalla predominanza di fondali fangosi e sabbiosi, dalla ricchezza dei nutrienti e dalla bassa profondità (massimo 30 metri).
Per lungo tempo si è ignorato che in realtà questo mare è caratterizzato da innumerevoli affioramenti rocciosi, chiamate “trezze” o “tegnue” dai pescatori locali, formazioni sottomarine molto importanti per quanto riguarda l'aspetto biologico, in quanto oasi di vita in cui si concentrano la flora e la fauna dei fondi duri, che costituiscono veri e propri rifugi sottomarini, ricchi di biodiversità.
Un'ambiente minacciato dai rifiuti di origine antropica. Gli scarti prodotti dall'uomo e da lui gettati anche molto lontano dal mare, stanno diventando le “presenze” più pericolose e pervasive dell'Alto Adriatico, in quanto sono capaci di insediarsi in ogni ambiente e resistono immutati per tempi lunghissimi.
Gli scatti proposti da OGS e dal WWF Area Marina Protetta di Miramare hanno dunque l'obiettivo di favorire lo sviluppo di una migliore “coscienza ambientale” dei cittadini di ogni età e delle Istituzioni e di stimolare l'avvio di nuove iniziative volte a una gestione integrata e sostenibile dell'Alto Adriatico che consentano una sua migliore salvaguardia.
Inaugurazione domani lunedì 18 settembre 2017, alle ore 17 - Sala Veruda, Trieste
Trenta immagini per raccontare il bacino dell'Alto Adriatico, i suoi misteri e i rischi cui è soggetto.
Questo lo scopo di “Con la testa sott’acqua”, mostra fotografica organizzata dall’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica Sperimentale - OGS in collaborazione con il WWF Area Marina Protetta di Miramare negli spazi della Sala Umberto Veruda del Comune di Trieste in Piazza Piccola 2 a Trieste, in occasione di Trieste Next.
La mostra, a ingresso libero, sarà inaugurata domani lunedì 18 settembre 2017, alle ore 17 e resterà poi aperta dal 19 al 20 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; giovedì 21 settembre dalle 9 alle 19; venerdì 22 settembre dalle 9 alle 22 e sabato 23 settembre dalle 10 alle 22.
L'Alto Adriatico è un bacino caratterizzato dalla predominanza di fondali fangosi e sabbiosi, dalla ricchezza dei nutrienti e dalla bassa profondità (massimo 30 metri).
Per lungo tempo si è ignorato che in realtà questo mare è caratterizzato da innumerevoli affioramenti rocciosi, chiamate “trezze” o “tegnue” dai pescatori locali, formazioni sottomarine molto importanti per quanto riguarda l'aspetto biologico, in quanto oasi di vita in cui si concentrano la flora e la fauna dei fondi duri, che costituiscono veri e propri rifugi sottomarini, ricchi di biodiversità.
Un'ambiente minacciato dai rifiuti di origine antropica. Gli scarti prodotti dall'uomo e da lui gettati anche molto lontano dal mare, stanno diventando le “presenze” più pericolose e pervasive dell'Alto Adriatico, in quanto sono capaci di insediarsi in ogni ambiente e resistono immutati per tempi lunghissimi.
Gli scatti proposti da OGS e dal WWF Area Marina Protetta di Miramare hanno dunque l'obiettivo di favorire lo sviluppo di una migliore “coscienza ambientale” dei cittadini di ogni età e delle Istituzioni e di stimolare l'avvio di nuove iniziative volte a una gestione integrata e sostenibile dell'Alto Adriatico che consentano una sua migliore salvaguardia.
Sala Umberto Veruda
passo costanzi
34100 Trieste
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34100 Trieste