CeramicArte - dal Classico al Moderno, Le decorazioni su porcellana di Eda Scrigner
torek 21.11.2017
– sreda 13.12.2017
Sala Arturo Fittke
– sreda 13.12.2017
Sala Arturo Fittke
Lunedì 20 novembre, alle ore 18, si terrà l'inaugurazione della mostra "CeramicArte - dal Classico al Moderno, Le decorazioni su porcellana di Eda Scrigner." , alla Sala A. Fittke, piazza Piccola 3. L'artista e le sue opere saranno presentate da Loretta Marsilli.
La mostra di Eda Scrigner “CeramicArte, dal classico al moderno” (la prima che l’artista tiene a Trieste) offre al visitatore l’occasione di addentrarsi in un mondo fatto di oggetti di raffinata qualità: creazioni uniche decorate a mano con motivi che, con grandi eleganza e originalità, spaziano dai temi classici, arricchiti dall’uso di metalli preziosi come l’oro e il platino, a quelli moderni, declinati sui lustri, sullo scavo e sui colori metallici. Con le sue opere, l’artista ci conduce nel suo mondo creativo dove, attraverso il segno e il colore, oggetti puri, nati completamente bianchi, si offrono a inedite - a volte inaspettate - possibilità.
Nata a Umago 26 gennaio 1950, Eda Scrigner vive a lungo fra Parigi, Roma e Milano prima di stabilirsi, nel 2010, a Trieste. E’ nella capitale a francese che, nel 1998, si accosta per la prima volta all’arte della decorazione su porcellana. La sua prima insegnante è Patricia Wiriath, docente presso il Museo Nazionale della Ceramica di Sèvres. Dall’artista Eda apprende i modelli e le modalità realizzative della tecnica classica, in particolare Sevrès e Meissen. Traferitasi a Roma nel 2002, approfondisce gli studi e la pratica su questi stili frequentando il laboratorio di Agatina Mileto. Ma a Roma Eda si apre anche al moderno, sperimentando tecniche più innovative, che arricchiscono la sua produzione d’inediti elementi policromi fino a giungere - attraverso proficui scambi con artisti di respiro internazionale - alla sicurezza e alla forza espressiva che oggi le concedono accostamenti arditi fra la rigidità del segno e l’esplosiva duttilità dei colori e dei lustri.
La mostra rimarrà aperta al pubblico con orario feriale e festivo: 10-13 / 17-20 fino a tutto il 13 dicembre 2017.
La mostra di Eda Scrigner “CeramicArte, dal classico al moderno” (la prima che l’artista tiene a Trieste) offre al visitatore l’occasione di addentrarsi in un mondo fatto di oggetti di raffinata qualità: creazioni uniche decorate a mano con motivi che, con grandi eleganza e originalità, spaziano dai temi classici, arricchiti dall’uso di metalli preziosi come l’oro e il platino, a quelli moderni, declinati sui lustri, sullo scavo e sui colori metallici. Con le sue opere, l’artista ci conduce nel suo mondo creativo dove, attraverso il segno e il colore, oggetti puri, nati completamente bianchi, si offrono a inedite - a volte inaspettate - possibilità.
Nata a Umago 26 gennaio 1950, Eda Scrigner vive a lungo fra Parigi, Roma e Milano prima di stabilirsi, nel 2010, a Trieste. E’ nella capitale a francese che, nel 1998, si accosta per la prima volta all’arte della decorazione su porcellana. La sua prima insegnante è Patricia Wiriath, docente presso il Museo Nazionale della Ceramica di Sèvres. Dall’artista Eda apprende i modelli e le modalità realizzative della tecnica classica, in particolare Sevrès e Meissen. Traferitasi a Roma nel 2002, approfondisce gli studi e la pratica su questi stili frequentando il laboratorio di Agatina Mileto. Ma a Roma Eda si apre anche al moderno, sperimentando tecniche più innovative, che arricchiscono la sua produzione d’inediti elementi policromi fino a giungere - attraverso proficui scambi con artisti di respiro internazionale - alla sicurezza e alla forza espressiva che oggi le concedono accostamenti arditi fra la rigidità del segno e l’esplosiva duttilità dei colori e dei lustri.
La mostra rimarrà aperta al pubblico con orario feriale e festivo: 10-13 / 17-20 fino a tutto il 13 dicembre 2017.
Sala Arturo Fittke
Sala Arturo Fittke
34100 Trieste
Sala Arturo Fittke
34100 Trieste