La fotografia di moda
sobota 05.05.2018
Castello di San Giusto
Castello di San Giusto
Una mostra collettiva che celebra la fotografia a Trieste e i suoi protagonisti.
La mostra è curata da Italo Zannier e da Emanuela Sesti, dirigente scientifico di AIM, e proviene da un’attenta selezione di nominativi del ricco panorama di fotografi a Trieste.
La mostra intende infatti presentare, per la prima volta a Trieste, un focus sui maggiori protagonisti contemporanei della fotografia triestina, privilegiando in questa prima esposizione i fotografi impegnati in progetti artistici.
Nell’esposizione sono presenti gli autori contemporanei che occupano un ruolo importante nella storia della fotografia triestina e nazionale, come Mario Sillani Djerrahian e le sue sperimentazioni a partire dagli anni '70, Enzo Gomba e la fotografia metafisica, la ritrattistica di Geri Pozzar, Donato Riccesi e il suo sguardo rivolto all'architettura, i Polaroid Transfer di Ennio Demarin, i paesaggi e i giardini di Adriano Perini, i portfoli di Giulio Bonivento, la ricerca interiore nei ritratti di Fabio Rinaldi e Lorella Klun, le fotoincisioni e la fotografia stenopeica di Luigi Tolotti, le sperimentazioni sulla Polaroid di Massimiliano Muner, la Trieste di Marino Sterle e di Umberto Vittori, le fotografie stenopeiche di Andrej Furlan e Viljam Lavrenčič, la pietra del Carso e gli scenari industriali di Fulvio Grisoni, la ricerca fotografica di Robi Jakomin.
L'appuntamento è fissato per sabato alle ore 11.00.
L'ingresso è su prenotazione con biglietto d'ingresso ridotto (5€) comprensivo dell'accesso ai musei del Castello di San Giusto.
Prenotazioni: info@imagemuseum.eu - 040 631978
La mostra è curata da Italo Zannier e da Emanuela Sesti, dirigente scientifico di AIM, e proviene da un’attenta selezione di nominativi del ricco panorama di fotografi a Trieste.
La mostra intende infatti presentare, per la prima volta a Trieste, un focus sui maggiori protagonisti contemporanei della fotografia triestina, privilegiando in questa prima esposizione i fotografi impegnati in progetti artistici.
Nell’esposizione sono presenti gli autori contemporanei che occupano un ruolo importante nella storia della fotografia triestina e nazionale, come Mario Sillani Djerrahian e le sue sperimentazioni a partire dagli anni '70, Enzo Gomba e la fotografia metafisica, la ritrattistica di Geri Pozzar, Donato Riccesi e il suo sguardo rivolto all'architettura, i Polaroid Transfer di Ennio Demarin, i paesaggi e i giardini di Adriano Perini, i portfoli di Giulio Bonivento, la ricerca interiore nei ritratti di Fabio Rinaldi e Lorella Klun, le fotoincisioni e la fotografia stenopeica di Luigi Tolotti, le sperimentazioni sulla Polaroid di Massimiliano Muner, la Trieste di Marino Sterle e di Umberto Vittori, le fotografie stenopeiche di Andrej Furlan e Viljam Lavrenčič, la pietra del Carso e gli scenari industriali di Fulvio Grisoni, la ricerca fotografica di Robi Jakomin.
L'appuntamento è fissato per sabato alle ore 11.00.
L'ingresso è su prenotazione con biglietto d'ingresso ridotto (5€) comprensivo dell'accesso ai musei del Castello di San Giusto.
Prenotazioni: info@imagemuseum.eu - 040 631978
Castello di San Giusto
Piazza della Cattedrale
34100 Trieste
+39 040 30 93 62
WWW.CASTELLODISANGIUSTOTRIESTE.IT
Piazza della Cattedrale
34100 Trieste
+39 040 30 93 62
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