Sindrome italiana
torek 04.12.2018
– nedelja 23.12.2018
– nedelja 23.12.2018
Debutta martedì 4 dicembre alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti “Sindrome italiana” di Lucia Calamaro, un progetto di MitiPretese diretto da Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres che ne sono anche interpreti assieme a Monica Bianchi.
Lo spettacolo è una coproduzione che vede il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia al fianco del CTB - Centro Teatrale Bresciano e della Fondazione Teatro Due di Parma.
È molto interessante il tema affrontato da “Sindrome italiana”, spettacolo che – come sempre, i progetti delle MitiPretese (Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres) – racconta e osserva la figura femminile in modo diverso e nuovo rispetto ai clichès e ne fa addirittura lo strumento per indagare e riflettere in modo nuovo, incisivo, potente sulla nostra realtà, sulla politica, l’etica, le prospettive sociali del presente.
“Sindrome italiana” è il termine che nel 2005 due psichiatri ucraini hanno coniato per definire la depressione dilagante tra le tante donne tornate in patria dall’Italia, uno fra i Paesi che richiede più badanti al mondo. Dopo anni di lavoro domestico e in particolare di cura degli anziani non auto-sufficienti, spesso per 24 ore al giorno e in condizioni di isolamento, al ritorno in patria esse presentano stati ansiogeni, disturbi dell’identità, tristezza persistente, disturbi ossessivo- compulsivi, fantasie suicide.
“Sindrome Italiana” va in scena alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti da martedì 4 dicembre alle 19.30 per il cartellone “prosa” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e replica fino a domenica 23 dicembre. Di martedì e venerdì lo spettacolo è in scena alle ore 19.30, di domenica e sabato 15 dicembre alle 17, tutti gli altri giorni alle ore 21.
I biglietti ancora disponibili si possono acquistare nei consueti punti vendita e circuiti oppure in internet accedendo direttamente dal sito del Teatro, www.ilrossetti.it. Per ogni informazione ci si può rivolgere al numero 040. 3593511.
Lo spettacolo è una coproduzione che vede il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia al fianco del CTB - Centro Teatrale Bresciano e della Fondazione Teatro Due di Parma.
È molto interessante il tema affrontato da “Sindrome italiana”, spettacolo che – come sempre, i progetti delle MitiPretese (Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres) – racconta e osserva la figura femminile in modo diverso e nuovo rispetto ai clichès e ne fa addirittura lo strumento per indagare e riflettere in modo nuovo, incisivo, potente sulla nostra realtà, sulla politica, l’etica, le prospettive sociali del presente.
“Sindrome italiana” è il termine che nel 2005 due psichiatri ucraini hanno coniato per definire la depressione dilagante tra le tante donne tornate in patria dall’Italia, uno fra i Paesi che richiede più badanti al mondo. Dopo anni di lavoro domestico e in particolare di cura degli anziani non auto-sufficienti, spesso per 24 ore al giorno e in condizioni di isolamento, al ritorno in patria esse presentano stati ansiogeni, disturbi dell’identità, tristezza persistente, disturbi ossessivo- compulsivi, fantasie suicide.
“Sindrome Italiana” va in scena alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti da martedì 4 dicembre alle 19.30 per il cartellone “prosa” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e replica fino a domenica 23 dicembre. Di martedì e venerdì lo spettacolo è in scena alle ore 19.30, di domenica e sabato 15 dicembre alle 17, tutti gli altri giorni alle ore 21.
I biglietti ancora disponibili si possono acquistare nei consueti punti vendita e circuiti oppure in internet accedendo direttamente dal sito del Teatro, www.ilrossetti.it. Per ogni informazione ci si può rivolgere al numero 040. 3593511.