Decimo week end della tournée digitale dei Teatri del Nordest
petek 29.05.2020
– nedelja 31.05.2020
– nedelja 31.05.2020
Internazionalità, sperimentazione, universalità e mistero sono gli ingredienti del decimo week end della tournée digitale dei Teatri del Nordest.
Da venerdì 29 a domenica 31 maggio i Teatri Stabili del Veneto, di Bolzano e del Friuli Venezia Giulia e il Teatro Sloveno di Trieste propongono in streaming sui rispettivi canali YouTube, il meglio delle loro produzioni per gli spettatori virtuali di “Una stagione sul sofà”: Europa Cabaret - L’Europa su Marte diretto da Serena Sinigaglia e Carlos Martìn, La figlia di Shylock di Giuseppe Emiliani, Il cane, la notte e il coltello per la regia di Matjaž Farič e Hedda Gabler di Ibsen diretto da Antonio Calenda.
Il lungo week end di teatro comincia venerdì 29 maggio alle ore 20.00 con L’Europa su Marte, prima parte dello spettacolo Europa Cabaret, evento speciale offerto dal Teatro Stabile di Bolzano. Si tratta di una produzione internazionale frutto della collaborazione tra lo Stabile di Bolzano, Vereinigte Bühnen Bozen, Patronato Municipal Artes Escénicas y de la Imagen e Teatro del Temple di Saragozza, nata da un’unica ispirazione, quella di indagare il concetto di Europa. Ambientato negli inediti spazi del Centro Culturale Trevi di Bolzano, Europa Cabaret ha inaugurato le stagioni di prosa italiana e tedesca di Bolzano e provincia lo scorso ottobre ed è stato presentato al Teatro Principal di Saragozza. Due registi, Serena Sinigaglia e Carlos Martín, due autori, Roberto Cavosi e Michele De Vita Conti e un cast plurilingue sono gli elementi di questo spettacolo inedito e polifonico che si snoda come un racconto corale, attraverso secoli di storia e di eventi e la cui narrazione si muove senza soluzione di continuità dal tragico al comico, dalla danza alla prosa.
La tournée digitale dei teatri del Nordest prosegue sabato 30 maggio alle ore 20.00 con il debutto di La figlia di Shylock. Sei troppo caro, perché io ti possegga. La nuova produzione dal Teatro Stabile del Veneto è stata pensata, costruita e messa in scena a distanza e interamente da casa durante le settimane di lockdown sotto la direzione di Giuseppe Emiliani, con le scenografie virtuali in tempo reale di 4DODO, l’interpretazione di Margherita Mannino e le musiche eseguite alla fisarmonica da Luca Piovesan. Non un film né uno spettacolo ma un prodotto di teatro contaminato, La figlia di Shylock, tratto dal Mercante di Venezia di William Shakespeare, ha messo insieme a distanza l’intera filiera della produzione teatrale (scenografo, costumista, attore e musicista) in un esperimento innovativo e unico nel suo genere.
È un giallo contemporaneo dai contorni vampireschi la proposta del Teatro Stabile Sloveno che domenica 31 maggio alle ore 18.00 presenta Il cane, la notte e il coltello del drammaturgo bavarese Marius von Mayenburg. È la storia del signor M che si ritrova in un luogo sconosciuto senza ricordare perchè sia piombato in quella città ostile e misteriosa, nella quale deve combattere per la sopravvivenza all’interno di un vortice di eventi sconvolgenti. Il lato grottesco del mondo, incubi urbani, l’assurdo kafkiano vivono nella tensione del serrato montaggio di taglio cinematografico del regista e coreografo di fama internazionale Matjaž Farič. Lo spettacolo sarà sottotitolato in italiano.
La serata di domenica 31 maggio, ore 20.00, è in compagnia di Hedda Gabler, produzione proposta da Il Rossetti-Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Protagonista la sensibile, intuitiva, intensa, Manuela Mandracchia che incarna una fra le più febbrili creature di Ibsen diretta da Antonio Calenda in un allestimento che pone in luce la potente universalità del drammaturgo norvegese, e la sorprendente modernità che vibra negli animi dei protagonisti. È notevole anche il cast che circonda Manuela Mandracchia: Luciano Roman (nel ruolo del giudice Brack) Jacopo Venturiero (Jorgen Tesman), Simonetta Cartia (la zia Juliane Tesman), Federica Rosellini (la signora Elvsted) Massimo Nicolini (Ejlert Lovborg), Laura Piazza (Berte).
“Una stagione sul sofà” prosegue sui social
La stagione continua nel weekend e durante la settimana sui canali social del Teatro Stabile del Veneto con la rassegna di fiabe e racconti “Famiglie connesse”, le letture in podcast di romanzi a cura degli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza e l’immancabile appuntamento con la fiaba della buonanotte “Sogni d’oro”. L’intrattenimento continua anche sul sito del Teatro Stabile di Bolzano www.teatro-bolzano.it/podcast che sabato 30 maggio pubblica l’ultima coppia di podcast della collana di audiospettacoli, per ascoltare alcuni degli spettacoli di maggior successo creati a Bolzano e presentati in tour nei principali teatri d’Italia. I 40 podcast pubblicati finora saranno disponibili fino al 3 giugno sempre sul sito del Teatro Stabile di Bolzano.
I titoli di questa settimana sono due opere di Roberto Cavosi che condividono l’ambientazione in luoghi simbolici di Bolzano che raccontano le trasformazioni storiche del Novecento: Viale Europa scritto e diretto da Roberto Cavosi con Massimo Cattaruzza , Libero Sansavini, Andrea Emeri, Monica Trettel messo in scena al Teatro Puccini di Merano nel 1992, e Piazza della Vittoria per la regia di Marco Bernardi con Alvise Battain, Paolo Berretta, Antonio Caldonazzi, Fabio Cocifoglia, Davide Jamunno, Mariacristina Marocco, Patrizia Milani, Luigi Ottoni, Mario Pachi, Renato Perina, Maurizio Ranieri, Libero Sansavini, Carlo Simoni, Giovanni Sorenti, Elena Ursitti, Maria Pia Zanetti, Riccardo Zini (stagione 1996/ 1997).
La "quarantena" artistica dei più amati protagonisti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, si è conclusa il 23 maggio con l’ultima “puntata” di #teatrodacasa, l’iniziativa social del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia molto seguita in questo periodo di lockdown. Maddalena Crippa ha dedicato al pubblico ancora un momento di raffinata interpretazione proponendo una lettura da uno scritto di José Pepe Mujica: e un nuovo appuntamento speriamo sia ora al più presto e “dal vivo”. Prosegue invece quotidianamente sui profili social Facebook e Instagram de IlRossetti la serie #cerianchetu' anche grazie ai video del pubblico che continuano ad arrivare alla mail info@ilrossetti.it: in questa settimana si passa dai provini per il grande musical internazionale “Elisabeth” a una serata evento dedicata ai Beatles… a tante altre sorprese on line ogni giorno alle 15.
https://www.teatrostabileveneto.it/una-stagione-sul-sofa-3/
Da venerdì 29 a domenica 31 maggio i Teatri Stabili del Veneto, di Bolzano e del Friuli Venezia Giulia e il Teatro Sloveno di Trieste propongono in streaming sui rispettivi canali YouTube, il meglio delle loro produzioni per gli spettatori virtuali di “Una stagione sul sofà”: Europa Cabaret - L’Europa su Marte diretto da Serena Sinigaglia e Carlos Martìn, La figlia di Shylock di Giuseppe Emiliani, Il cane, la notte e il coltello per la regia di Matjaž Farič e Hedda Gabler di Ibsen diretto da Antonio Calenda.
Il lungo week end di teatro comincia venerdì 29 maggio alle ore 20.00 con L’Europa su Marte, prima parte dello spettacolo Europa Cabaret, evento speciale offerto dal Teatro Stabile di Bolzano. Si tratta di una produzione internazionale frutto della collaborazione tra lo Stabile di Bolzano, Vereinigte Bühnen Bozen, Patronato Municipal Artes Escénicas y de la Imagen e Teatro del Temple di Saragozza, nata da un’unica ispirazione, quella di indagare il concetto di Europa. Ambientato negli inediti spazi del Centro Culturale Trevi di Bolzano, Europa Cabaret ha inaugurato le stagioni di prosa italiana e tedesca di Bolzano e provincia lo scorso ottobre ed è stato presentato al Teatro Principal di Saragozza. Due registi, Serena Sinigaglia e Carlos Martín, due autori, Roberto Cavosi e Michele De Vita Conti e un cast plurilingue sono gli elementi di questo spettacolo inedito e polifonico che si snoda come un racconto corale, attraverso secoli di storia e di eventi e la cui narrazione si muove senza soluzione di continuità dal tragico al comico, dalla danza alla prosa.
La tournée digitale dei teatri del Nordest prosegue sabato 30 maggio alle ore 20.00 con il debutto di La figlia di Shylock. Sei troppo caro, perché io ti possegga. La nuova produzione dal Teatro Stabile del Veneto è stata pensata, costruita e messa in scena a distanza e interamente da casa durante le settimane di lockdown sotto la direzione di Giuseppe Emiliani, con le scenografie virtuali in tempo reale di 4DODO, l’interpretazione di Margherita Mannino e le musiche eseguite alla fisarmonica da Luca Piovesan. Non un film né uno spettacolo ma un prodotto di teatro contaminato, La figlia di Shylock, tratto dal Mercante di Venezia di William Shakespeare, ha messo insieme a distanza l’intera filiera della produzione teatrale (scenografo, costumista, attore e musicista) in un esperimento innovativo e unico nel suo genere.
È un giallo contemporaneo dai contorni vampireschi la proposta del Teatro Stabile Sloveno che domenica 31 maggio alle ore 18.00 presenta Il cane, la notte e il coltello del drammaturgo bavarese Marius von Mayenburg. È la storia del signor M che si ritrova in un luogo sconosciuto senza ricordare perchè sia piombato in quella città ostile e misteriosa, nella quale deve combattere per la sopravvivenza all’interno di un vortice di eventi sconvolgenti. Il lato grottesco del mondo, incubi urbani, l’assurdo kafkiano vivono nella tensione del serrato montaggio di taglio cinematografico del regista e coreografo di fama internazionale Matjaž Farič. Lo spettacolo sarà sottotitolato in italiano.
La serata di domenica 31 maggio, ore 20.00, è in compagnia di Hedda Gabler, produzione proposta da Il Rossetti-Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Protagonista la sensibile, intuitiva, intensa, Manuela Mandracchia che incarna una fra le più febbrili creature di Ibsen diretta da Antonio Calenda in un allestimento che pone in luce la potente universalità del drammaturgo norvegese, e la sorprendente modernità che vibra negli animi dei protagonisti. È notevole anche il cast che circonda Manuela Mandracchia: Luciano Roman (nel ruolo del giudice Brack) Jacopo Venturiero (Jorgen Tesman), Simonetta Cartia (la zia Juliane Tesman), Federica Rosellini (la signora Elvsted) Massimo Nicolini (Ejlert Lovborg), Laura Piazza (Berte).
“Una stagione sul sofà” prosegue sui social
La stagione continua nel weekend e durante la settimana sui canali social del Teatro Stabile del Veneto con la rassegna di fiabe e racconti “Famiglie connesse”, le letture in podcast di romanzi a cura degli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza e l’immancabile appuntamento con la fiaba della buonanotte “Sogni d’oro”. L’intrattenimento continua anche sul sito del Teatro Stabile di Bolzano www.teatro-bolzano.it/podcast che sabato 30 maggio pubblica l’ultima coppia di podcast della collana di audiospettacoli, per ascoltare alcuni degli spettacoli di maggior successo creati a Bolzano e presentati in tour nei principali teatri d’Italia. I 40 podcast pubblicati finora saranno disponibili fino al 3 giugno sempre sul sito del Teatro Stabile di Bolzano.
I titoli di questa settimana sono due opere di Roberto Cavosi che condividono l’ambientazione in luoghi simbolici di Bolzano che raccontano le trasformazioni storiche del Novecento: Viale Europa scritto e diretto da Roberto Cavosi con Massimo Cattaruzza , Libero Sansavini, Andrea Emeri, Monica Trettel messo in scena al Teatro Puccini di Merano nel 1992, e Piazza della Vittoria per la regia di Marco Bernardi con Alvise Battain, Paolo Berretta, Antonio Caldonazzi, Fabio Cocifoglia, Davide Jamunno, Mariacristina Marocco, Patrizia Milani, Luigi Ottoni, Mario Pachi, Renato Perina, Maurizio Ranieri, Libero Sansavini, Carlo Simoni, Giovanni Sorenti, Elena Ursitti, Maria Pia Zanetti, Riccardo Zini (stagione 1996/ 1997).
La "quarantena" artistica dei più amati protagonisti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, si è conclusa il 23 maggio con l’ultima “puntata” di #teatrodacasa, l’iniziativa social del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia molto seguita in questo periodo di lockdown. Maddalena Crippa ha dedicato al pubblico ancora un momento di raffinata interpretazione proponendo una lettura da uno scritto di José Pepe Mujica: e un nuovo appuntamento speriamo sia ora al più presto e “dal vivo”. Prosegue invece quotidianamente sui profili social Facebook e Instagram de IlRossetti la serie #cerianchetu' anche grazie ai video del pubblico che continuano ad arrivare alla mail info@ilrossetti.it: in questa settimana si passa dai provini per il grande musical internazionale “Elisabeth” a una serata evento dedicata ai Beatles… a tante altre sorprese on line ogni giorno alle 15.
https://www.teatrostabileveneto.it/una-stagione-sul-sofa-3/