A riveder le stelle
torek 07.12.2021
Politeama Rossetti
Politeama Rossetti
Due personalità forti e magnetiche accompagnano il pubblico in uno straordinario viaggio nella Divina Commedia: il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo e il rocker Piero Pelù sono i protagonisti di “A riveder le stelle” in scena al Politeama Rossetti solo martedì 7 dicembre alle ore 20.30.
Lo spettacolo è ospite del cartellone “Scena Contemporanea” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
«Siamo un mostro a due teste. Aldo rappresenta la parte razionale, io quella totalmente irrazionale. Due facce della stessa medaglia e spero che questo aiuterà ad avvicinarsi alla pagina scritta o al racconto orale anche una nuova generazione abituata alle immagini imposte dallo schermo dello smartphone» ha detto Piero Pelù in una recente intervista mentre Aldo Cazzullo ha spiegato «L’Italia non nasce dalla guerra o dalla politica ma dalla bellezza e dalla cultura, nasce a Firenze e nasce dai versi di Dante che è l’inventore dell’espressione Bel Paese. Per lui l’Italia ha una missione: conciliare classicità e cristianità, da lì nasce la cultura umanista, motivo che rende importante ancora oggi il nostro Paese nel mondo».
Due anime e due approcci quelle dell’insigne scrittore e del musicista “fiorentino doc”, che trovano una chiave ricca di suggestioni e capace di abbattere le barriere generazionali, per introdurre le platee teatrali alla scrittura di Dante e alla Divina Commedia.
Aldo Cazzullo ricostruisce parola per parola il viaggio nell’Inferno, selezionando gli incontri più famosi e coinvolgenti e lasciando spazio a frequenti incursioni nella storia e nell’attualità: Dante invita infatti a conoscere il passato per riflettere sul presente. Feroce con coloro che antepongono l’interesse privato a quello pubblico, il poeta sa però lodare la bellezza del Paese ed esaltare l’umanità delle sue genti. Gli spettatori intraprenderanno dunque un percorso punteggiato di musiche e immagini, con la guida di un narratore sapiente - Aldo Cazzullo - ed avranno in Piero Pelù, un lettore speciale e musicalissimo dei versi danteschi.
Aldo Cazzullo entra a La Stampa nel 1988 come praticante e vi lavora per quindici anni, prima di passare al Corriere della Sera dove è inviato speciale ed editorialista. Ha raccontato i principali avvenimenti italiani e internazionali degli ultimi 25 anni, fra cui le elezioni di Chirac, Erdogan, Bush, Abu Mazen, Netanyahu, Sarkozy, Obama, Cameron, Hollande, Trump, Macron, Sanchez, Johnson, oltre ai referendum sull'Europa, da quello francese su Maastricht (1992) alla Brexit. Ha firmato interviste importanti con personaggi fra i più prestigiosi. Ha seguito cinque edizioni dei Giochi Olimpici e altrettanti Mondiali di calcio. Sulla storia e sull’identità italiana ha scritto una ventina di libri, a volte pungolando altre difendendo il nostro Paese, da “Outlet Italia” a “La guerra dei nostri nonni” che ha venduto 200.000 copie. Un traguardo largamente superato da “A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l’Italia”, successo editoriale pubblicato nel 2020.
Piero Pelù Compositore, autore, produttore, performer rock e attore, cofondatore dei Litfiba, ha pubblicato venti album di studio e sette live vendendo oltre 7 milioni di copie. Ha collaborato in studio e on stage con artisti come Teresa De Sio, Gianna Nannini, Pavarotti, Mina, Ligabue, Jovanotti, Anggun, la PFM, Bennato, gli Afterhours, Andrea Appino (Zen Circus), Greta Thunberg e Erri De Luca
Ha studiato Scienze politiche, musica, teatro, mimo e cinema. Ha pubblicato due autobiografie “Perfetto Difettoso” e “Identikit di un ribelle” e il romanzo “Spacca l’infinito” proprio nel 2021.
“A riveder le stelle” va in scena alla Sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 martedì 7 dicembre. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L'ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.
«Siamo un mostro a due teste. Aldo rappresenta la parte razionale, io quella totalmente irrazionale. Due facce della stessa medaglia e spero che questo aiuterà ad avvicinarsi alla pagina scritta o al racconto orale anche una nuova generazione abituata alle immagini imposte dallo schermo dello smartphone» ha detto Piero Pelù in una recente intervista mentre Aldo Cazzullo ha spiegato «L’Italia non nasce dalla guerra o dalla politica ma dalla bellezza e dalla cultura, nasce a Firenze e nasce dai versi di Dante che è l’inventore dell’espressione Bel Paese. Per lui l’Italia ha una missione: conciliare classicità e cristianità, da lì nasce la cultura umanista, motivo che rende importante ancora oggi il nostro Paese nel mondo».
Due anime e due approcci quelle dell’insigne scrittore e del musicista “fiorentino doc”, che trovano una chiave ricca di suggestioni e capace di abbattere le barriere generazionali, per introdurre le platee teatrali alla scrittura di Dante e alla Divina Commedia.
Aldo Cazzullo ricostruisce parola per parola il viaggio nell’Inferno, selezionando gli incontri più famosi e coinvolgenti e lasciando spazio a frequenti incursioni nella storia e nell’attualità: Dante invita infatti a conoscere il passato per riflettere sul presente. Feroce con coloro che antepongono l’interesse privato a quello pubblico, il poeta sa però lodare la bellezza del Paese ed esaltare l’umanità delle sue genti. Gli spettatori intraprenderanno dunque un percorso punteggiato di musiche e immagini, con la guida di un narratore sapiente - Aldo Cazzullo - ed avranno in Piero Pelù, un lettore speciale e musicalissimo dei versi danteschi.
Aldo Cazzullo entra a La Stampa nel 1988 come praticante e vi lavora per quindici anni, prima di passare al Corriere della Sera dove è inviato speciale ed editorialista. Ha raccontato i principali avvenimenti italiani e internazionali degli ultimi 25 anni, fra cui le elezioni di Chirac, Erdogan, Bush, Abu Mazen, Netanyahu, Sarkozy, Obama, Cameron, Hollande, Trump, Macron, Sanchez, Johnson, oltre ai referendum sull'Europa, da quello francese su Maastricht (1992) alla Brexit. Ha firmato interviste importanti con personaggi fra i più prestigiosi. Ha seguito cinque edizioni dei Giochi Olimpici e altrettanti Mondiali di calcio. Sulla storia e sull’identità italiana ha scritto una ventina di libri, a volte pungolando altre difendendo il nostro Paese, da “Outlet Italia” a “La guerra dei nostri nonni” che ha venduto 200.000 copie. Un traguardo largamente superato da “A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l’Italia”, successo editoriale pubblicato nel 2020.
Piero Pelù Compositore, autore, produttore, performer rock e attore, cofondatore dei Litfiba, ha pubblicato venti album di studio e sette live vendendo oltre 7 milioni di copie. Ha collaborato in studio e on stage con artisti come Teresa De Sio, Gianna Nannini, Pavarotti, Mina, Ligabue, Jovanotti, Anggun, la PFM, Bennato, gli Afterhours, Andrea Appino (Zen Circus), Greta Thunberg e Erri De Luca
Ha studiato Scienze politiche, musica, teatro, mimo e cinema. Ha pubblicato due autobiografie “Perfetto Difettoso” e “Identikit di un ribelle” e il romanzo “Spacca l’infinito” proprio nel 2021.
“A riveder le stelle” va in scena alla Sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 martedì 7 dicembre. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L'ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.