Open
ponedeljek 13.12.2021
Politeama Rossetti
Politeama Rossetti
«Un antidoto alla complicazione della vita» così il celeberrimo coreografo statunitense Daniel Ezralow definisce il suo ultimo spettacolo con cui ritorna protagonista, sul palcoscenico del Politeama, la sua danza creativa, gioiosa, libera. Il suo linguaggio coreografico si sostanzia nel talento della Ezralow Dance, un gruppo che per questo balletto sarà composto da nove ballerini italiani.
L’appuntamento è per lunedì 13 dicembre alle 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali del Politeama Rossetti, una serata unica con il ritorno a Trieste della danza internazionale.
“Open” è stato scritto da Ezralow a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog a cui si deve l’ispirazione di questo titolo: «Open: una parola che, con le sue quattro lettere molto bilanciate ha in sé tanta energia» spiega il coreografo. «I motivi per cui ho deciso di chiamare lo spettacolo “Open” sono diversi: aperti possono essere il cuore, la mente, gli occhi, una finestra. “Open” vuol dire aperto al mondo, al lavoro, al business, agli altri. Bisogna guardare al presente senza remore, appunto con mente aperta. La vita è spesso pesante, ma abbiamo tanta energia positiva che aiuta a risolvere i problemi. Il titolo fa riferimento a un’apertura culturale ma anche stilistica. A me piace mescolare. La mia formazione non è classica, quindi ci sono poche punte; non è neanche la break dance, quindi non roteo tanto sulla testa. Posso però usare ognuno di questi elementi per comunicare il senso del momento».
Lo spettacolo è un susseguirsi di piccole storie espresse in numeri a effetto, che ricorrono talvolta alla multimedialità e mantengono vivi lo humour e l’ironia che caratterizzano sempre la danza di Daniel Ezralow, come pure i momenti poetici e delicati e la raffinatezza di ogni gesto, di ogni soluzione. A rendere ancor più magnetico questo spettacolo che inneggia alla libertà creativa, al ciclo della vita, alla fantasia creativa, contribuisce di certo la colonna sonora su cui si muovono i danzatori: percorre il più alto e appassionante repertorio classico - da Bach a Ponchielli, da Beethoven a Debussy, da Chopin a Bizet - per esplodere nel finale sulle note sorprendenti di Bob Marley. Questo grande maestro della danza contemporanea, proprio pochi giorni prima della presenza di “Open” a Trieste, ha debuttato al Teatro alla Scala, alla prestigiosa prima di stagione avvenuta con un’opera verdiana coreografata proprio da Ezralow, per la regia di Davide Livermore e diretta dal M° Chailly.
Lo spettacolo va in scena alla sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 solo lunedì 13 dicembre. Per biglietti e prenotazioni e si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L'ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.
L’appuntamento è per lunedì 13 dicembre alle 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali del Politeama Rossetti, una serata unica con il ritorno a Trieste della danza internazionale.
“Open” è stato scritto da Ezralow a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog a cui si deve l’ispirazione di questo titolo: «Open: una parola che, con le sue quattro lettere molto bilanciate ha in sé tanta energia» spiega il coreografo. «I motivi per cui ho deciso di chiamare lo spettacolo “Open” sono diversi: aperti possono essere il cuore, la mente, gli occhi, una finestra. “Open” vuol dire aperto al mondo, al lavoro, al business, agli altri. Bisogna guardare al presente senza remore, appunto con mente aperta. La vita è spesso pesante, ma abbiamo tanta energia positiva che aiuta a risolvere i problemi. Il titolo fa riferimento a un’apertura culturale ma anche stilistica. A me piace mescolare. La mia formazione non è classica, quindi ci sono poche punte; non è neanche la break dance, quindi non roteo tanto sulla testa. Posso però usare ognuno di questi elementi per comunicare il senso del momento».
Lo spettacolo è un susseguirsi di piccole storie espresse in numeri a effetto, che ricorrono talvolta alla multimedialità e mantengono vivi lo humour e l’ironia che caratterizzano sempre la danza di Daniel Ezralow, come pure i momenti poetici e delicati e la raffinatezza di ogni gesto, di ogni soluzione. A rendere ancor più magnetico questo spettacolo che inneggia alla libertà creativa, al ciclo della vita, alla fantasia creativa, contribuisce di certo la colonna sonora su cui si muovono i danzatori: percorre il più alto e appassionante repertorio classico - da Bach a Ponchielli, da Beethoven a Debussy, da Chopin a Bizet - per esplodere nel finale sulle note sorprendenti di Bob Marley. Questo grande maestro della danza contemporanea, proprio pochi giorni prima della presenza di “Open” a Trieste, ha debuttato al Teatro alla Scala, alla prestigiosa prima di stagione avvenuta con un’opera verdiana coreografata proprio da Ezralow, per la regia di Davide Livermore e diretta dal M° Chailly.
Lo spettacolo va in scena alla sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 solo lunedì 13 dicembre. Per biglietti e prenotazioni e si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L'ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.