FOTOGRAFIA ZEROPIXEL 2022: 9a Edizione
četrtek 17.11.2022
– nedelja 27.11.2022
sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi
– nedelja 27.11.2022
sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi
Fotografia Zeropixel è un progetto unico nello scenario delle manifestazioni fotografiche ed è bene ricordare per quali peculiarità. Si parte da una valutazione fisica, tangibile, sostanziale che caratterizza la quasi totalità delle fotografie chimiche e le differenzia da altre: la pellicola fotografica è qualcosa di materico, tridimensionale; in particolare è costruita da uno strato di alogenuri d’argento fissati sul supporto da una particolare gelatina. Questa combinazione di emulsione di granelli d’argento predispone il supporto fotografico ad essere esposto alla luce ed è proprio a questo punto che si manifesta la differenza della fotografia chimica con il resto della fotografia contemporanea: ogni alogenuro d’argento è capace di rappresentare non solo le informazioni della luce ma insieme ad essa anche le informazioni spaziali da dove la stessa luce proviene, si parla infatti di unità di superficie. Un bagaglio di informazioni unico, superiore a quello capace di esser riprodotto da un sensore fotografico moderno.
Tralasciando le classiche considerazioni soggettive sulla produzione di fotografie chimiche come il tempo, la meditazione prima dello scatto, la valutazione della scena, la scelta degli strumenti con cui si sta lavorando, camere, lenti, supporti consumabili, tutti aspetti dalle infinite combinazioni possibili e soggetti a valutazioni del tutto personali, l’assioma di partenza è che la fotografia chimica, considerando il supporto come superficie spaziale, rappresenta qualcosa di ineguagliabile che ha avuto un ruolo infinito, imprescindibile e fondamentale, nell’evoluzione della fotografia.
La filosofia di Fotografia Zeropixel parte anche da questo concetto e si sviluppa nella volontà di dare voce e spazio a quanti utilizzano ancora oggi la fotografia tradizionale come strumento d’espressione assieme a Maestri della Fotografia con le loro opere, autentici grandi autori che fanno scuola e grandi esempi di fotografie del passato che sono state messe a disposizione del pubblico nelle numerose mostre che Fotografia Zeropixel è riuscita ad organizzare in questi nove anni.
Tralasciando le classiche considerazioni soggettive sulla produzione di fotografie chimiche come il tempo, la meditazione prima dello scatto, la valutazione della scena, la scelta degli strumenti con cui si sta lavorando, camere, lenti, supporti consumabili, tutti aspetti dalle infinite combinazioni possibili e soggetti a valutazioni del tutto personali, l’assioma di partenza è che la fotografia chimica, considerando il supporto come superficie spaziale, rappresenta qualcosa di ineguagliabile che ha avuto un ruolo infinito, imprescindibile e fondamentale, nell’evoluzione della fotografia.
La filosofia di Fotografia Zeropixel parte anche da questo concetto e si sviluppa nella volontà di dare voce e spazio a quanti utilizzano ancora oggi la fotografia tradizionale come strumento d’espressione assieme a Maestri della Fotografia con le loro opere, autentici grandi autori che fanno scuola e grandi esempi di fotografie del passato che sono state messe a disposizione del pubblico nelle numerose mostre che Fotografia Zeropixel è riuscita ad organizzare in questi nove anni.
sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi
Piazza Piccola, 2
Piazza Piccola, 2