Tullio Silvestri (1880 - 1963) Artista d'Europa fra Trieste e il Friuli - Dalla Venezia Giulia alle Biennali
petek 06.10.2023
– nedelja 03.12.2023
Civico Museo della Civiltà istiana, fiumana, dalmata
– nedelja 03.12.2023
Civico Museo della Civiltà istiana, fiumana, dalmata
«Tutto il mondo è pittura, nient’altro che pittura» scrisse Tullio Silvestri con il suo sguardo
costantemente rivolto all’umanità, un’attenzione alla vita che fissava sulla tela nella sospensione di
un attimo. “Tullio Silvestri artista d’Europa fra Trieste e il Friuli” è il titolo della prima mostra
monografica di ampio respiro dedicata all’artista veneziano nei sessant’anni dalla scomparsa.
Una duplice esposizione allestita nella Galleria Civica d’Arte “Celso e Giovanni Costantini” di
Zoppola, dove Silvestri visse per trent’anni, e a Trieste, sua città di adozione, presso l’I.R.C.I. –
Istituto Regionale per la Cultura Istriano – fiumano - dalmata / Civico Museo della Civiltà
istriana, fiumana e dalmata in via Torino, 8. La prima inaugurazione sarà venerdì 6 ottobre alle
ore 17.30 a Trieste dove la mostra proseguirà fino al 3 dicembre; la seconda inaugurazione sarà a
Zoppola il 7 ottobre e si concluderà il 7 gennaio 2024. L’ingresso è gratuito ad entrambe le
esposizioni.
Una puntuale ricognizione in collezioni pubbliche e private, supportata da un’accurata analisi delle
fonti, ha permesso ai curatori Stefano Aloisi, Elisabetta Borean ed Enrico Lucchese di dare il meritato risalto all’operato di Tullio Silvestri collocandolo in un ruolo non secondario nel panorama
artistico contemporaneo. Tullio Silvestri (Venezia 1880- Trieste 1963) è stato un artista libero ed
eclettico, una personalità artistica di notevole spessore, versata nella pittura, nella musica e
nella letteratura che in nome di una convinta indipendenza espressiva si sentì libero di ritrarre
tanto il grande poeta James Joyce quanto l’umile contadino friulano; una figura paradigmatica e
di respiro internazionale, a contatto con la grande cultura del primo Novecento a Trieste e nel
resto d’Italia.
Tullio Silvestri artista d’Europa fra Trieste e il Friuli è un progetto culturale del Comune di
Zoppola a cura di Stefano Aloisi, Elisabetta Borean ed Enrico Lucchese, sostenuto e finanziato
dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia col il partenariato di nomi importanti quali: l’Istituto
Regionale per la Cultura istriano-fiumano-dalmata di Trieste, la Fondazione Cassa di Risparmio di
Trieste, il Comune di Trieste con i musei Revoltella e il Civico Museo del Mare, il Comune di
Pordenone con il Museo Civico d’Arte e Arcometa Consorzio Turistico fra le Pro Loco.
Artista d’Europa fra Trieste e il Friuli
Nato a Venezia e operoso prima a Trieste e poi a Zoppola in Friuli, Tullio Silvestri è noto per i
rapporti di amicizia con James Joyce, Italo Svevo, e altri intellettuali del Novecento. Apprezzato per
i monotipi alle Biennali e in numerose mostre in Italia e all’estero, fu pure un pittore di cavalletto
legato alla pittura impressionista tedesca e ai suoi temi realistici ammirati negli anni della
formazione.
Il titolo della mostra riassume perfettamente la capacità di Silvestri di attingere ai grandi
movimenti culturali e artistici europei e di restituirli in una propria personale interpretazione.
Una capacità di visione con cui Silvestri diede lettura contemporanea ad un mondo ancora
antico e pienamente ottocentesco come era il mondo rurale di cui era intrisa la vita quotidiana nella
pianura pordenonese.
Temperamento vigoroso e spirito inquieto, esuberante ma spontaneo, sincero, figlio di artisti
suonatori che giravano il mondo, Silvestri raffigura quanto osserva quotidianamente trovando
ispirazione in ciò che lo circonda. Con il suo sguardo rivolto costantemente all’umanità affrontò
diverse tematiche quali la ritrattistica, il sacro, il lavoro, vedute e interni, momenti di svago;
soggetti che si configurano come un suggestivo reportage sulla vita di quel popolo minuto che tanto
lo stimolò. Fu molto apprezzato per la sua specializzazione nella tecnica del monotipo che
perfezionò fino a raggiungere notevoli effetti pittorici.
Intrattenne rapporti di amicizia oltre che con James Joyce e Italo Svevo anche con molte altre
personalità di spicco dell’arte e della cultura del suo tempo; intrattenne rapporti epistolari, tra gli
altri, con Mario Praz, Dino Buzzatti, Ugo Ojetti, Giani Stuparich, Antonio Maraini, Giuseppe
Marotta, Biagio Marin. Dopo la breve frequentazione dell’Accademia di Belle Arti di Venezia,
girovagò per tutta Europa per tornare pressoché autodidatta brevemente a Venezia e approdare a
Trieste nel 1906. Nel 1928 si trasferì a Roma da dove si mosse nuovamente a breve distanza per
prendere dimora nel paese friulano di Zoppola che, infine, l’artista scelse come sua patria definitiva.
Tullio Silvestri morì a Trieste il 28 febbraio del 1963. Ebbe una vita intensa durante la quale, con
orgoglio, difese la sua arte e dipinse la realtà.
Monografia
Per il sessantesimo dalla scomparsa dell’artista e in occasione della mostra Tullio Silvestri artista
d’Europa fra Trieste e il Friuli verrà presentata una prestigiosa monografia che vuole far conoscere
l’arte di Silvestri a un pubblico largo e di specialisti, interpellando sette autori che hanno
approfondito alcuni temi specifici: Patrizia Fasolato, Susanna Gregorat, Enrico Lucchese, Elisabetta
Borean, Stefano Aloisi, Piero Delbello e Sergio Vatta.
Informazioni
TULLIO SILVESTRI ARTISTA D’EUROPA FRA TRIESTE E IL FRIULI
a cura di Stefano Aloisi, Elisabetta Borean ed Enrico Lucchese
“DALLA VENEZIA GIULIA A ZOPPOLA”
inaugurazione: sabato 7 ottobre ore 17.30
8 ottobre 2023 – 7 gennaio 2024
Galleria Civica d'Arte “Celso e Giovanni Costantini”
Castions di Zoppola (PN) - Piazza Indipendenza, 2
orari: sabato e domenica ore 15.00-19.00
ingresso gratuito
“DALLA VENEZIA GIULIA ALLE BIENNALI”
inaugurazione: venerdì 6 ottobre ore 17.30
7 ottobre 2023 – 3 dicembre 2023
Civico Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata
Trieste - via Torino, 8
orari: tutti i giorni ore 10.30-12.30 e 16.30-18.30
ingresso gratuito
Per informazioni:
Istituto Regionale per la Cultura istriano-fiumano-dalmata di Trieste
e-mail: irci@iol.it
recapito telefonico: 040-639188
www.irci.it
Civico Museo della Civiltà istiana, fiumana, dalmata
via Torino, 8
via Torino, 8