Un Mare di Archeologia
četrtek 23.10.2025
– nedelja 26.10.2025
Piazza della Borsa
– nedelja 26.10.2025
Piazza della Borsa
L’evento, organizzato dalla Società Friulana di Archeologia ODV – Sezione Giuliana in collaborazione con Storigrafica APS e Associazione Musica Libera e co-organizzato dal Comune di Trieste con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Comune di Trieste e il sostegno di Fondazione CrTrieste, Le Fondazioni Casali e Zadružna Kraška Banka Trst Gorica Zadruga - ZKB Credito Cooperativo di Trieste e Gorizia Società Cooperativa si è ormai consolidato come una delle iniziative culturali più innovative del territorio.
Un Mare di Archeologia non rappresenta solo un evento culturale: è un progetto educativo, un laboratorio civico in cui si impara a osservare il mondo con curiosità e rispetto. È un invito a scoprire che la storia non è un racconto immobile, ma piuttosto un’esperienza condivisa, che continua a parlarci nel presente.
Con l’attenzione ai giovani, al dialogo interculturale e alla divulgazione scientifica, il festival promuove infatti un modello di cultura partecipata, capace di unire scuola, ricerca e comunità in un’unica, grande avventura nel tempo.
La manifestazione proporrà come di consueto anche conferenze, spettacoli e momenti di divulgazione destinati al grande pubblico.
Nel pomeriggio e nel weekend, infatti, Un Mare di Archeologia aprirà le sue porte a tutta la cittadinanza con conferenze, mostre, spettacoli a leggìo, performance e giochi a tema storico.
Giovedì 23 ottobre alle ore 18 al Salone degli Incanti Virtus Zallot, storica dell’arte, presenterà Un medioevo di abbracci: un’indagine poetica e visiva sul gesto dell’incontro, dell’accoglienza e della cura nell’arte medievale. Oltre che intimo e affettuoso, l’abbraccio è gesto sociale e pubblico che esprime volontà di incontro e disponibilità ad accogliere. Virtus Zallot ne indaga un vasto repertorio dedotto dall’arte e dalla letteratura del Medioevo ma con riferimenti al contemporaneo, a confermare come quei secoli, per nulla bui, siano un luogo entro cui specchiarsi: che ancora ci abbraccia e ci appartiene.
Venerdì 24 ottobre alle ore 18 al Salone degli Incanti Alessandro D’Alessio, direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica illustrerà le più recenti scoperte sulla Comunità ebraica dell’antica Ostia, inclusa la rivelazione di un mikveh romano unico nel suo genere fuori da Israele. Le ricerche, gli studi e gli scavi condotti nell’antica città di Ostia (Parco archeologico di Ostia antica) da oltre un secolo a questa parte, e da ultimo negli anni 2022-2025, hanno consentito di riconoscere e mettere ben in luce la presenza di una Comunità ebraica decisamente attiva e molto ben radicata nella compagine sociale, politica e istituzionale della colonia romana nel corso di tutta l’età imperiale (I-VI secolo dell’e.v.). Di essa sono chiara testimonianza la sinagoga ostiense, un ampio e variegato repertorio epigrafico, e il recentissimo rinvenimento di un mikveh che risulta essere oggi l’unico di età romana fuori dei confini di Israele.
La Serata dell’Archeologia, sabato 25 ottobre presso lo Stand in Piazza della Borsa offrirà un ricco programma tra cinema, spettacolo e linguistica.
Alle ore 20.00 In Antrum, film in lavorazione dedicato alle grotte del Carso, luogo di memoria e mito. “Nel cuore delle grotte tra storia e mito” è un film in lavorazione che esplora le grotte del Carso e del territorio circostante come luoghi di memoria, mito e scoperta. Il progetto unisce archeologia, speleologia e linguaggi artistici per narrare lo spazio fisico e simbolico della grotta.
Il trailer, presentato a “Un Mare di Archeologia”, anticipa un viaggio sensoriale dove l’ambiente ipogeo è metafora dell’interiorità umana. Il film è promosso dalla Sezione Giuliana della Società Friulana di Archeologia, in collaborazione con il Gruppo Speleologico CAT Trieste, l’Associazione MiTi, la scuola superiore Galvani con l’indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo: produzioni audiovisive.
Alle ore 20.10 La lingua degli dèi, lezione interattiva sui geroglifici egizi, tra gioco e scoperta a cura di Pasquale Barile, egittologo freelance, scrittore e fondatore e presidente della Ancient World Society e di HistoryLab. Come funziona l’antica lingua egizia' Qual è la chiave di lettura dei geroglifici' È vero che sono indecifrabili e che solo in pochi sono capaci di leggerli' Una lezione interattiva con il pubblico in sala, con prove di lettura su veri testi egizi, per sfatare un mito comune: geroglifico=incomprensibile. Non servono conoscenze pregresse: ti guideremo passo dopo passo nella scoperta di questa affascinante scrittura.
Alle ore 21.00 Vinse di mille secoli il silenzio, performance teatrale della Compagnia della Pietra dedicata a Heinrich Schliemann, padre dell’archeologia moderna. Nel suo diciannovesimo anno di attività, la Compagnia della Pietra rende omaggio a Heinrich Schliemann con una lettura scenica. Lo spettacolo ritrae uno Schliemann maturo, ancora animato dalla ricerca della verità, e sfata i luoghi comuni che lo dipingono come un semplice dilettante. In realtà, Schliemann fu un pioniere: studiò l’antichità con rigore, approfondì le tecniche di scavo e fu tra i primi a considerare le civiltà antiche nella loro complessità, ben oltre i soli reperti artistici. Nato in povertà, sognò fin da bambino di riportare alla luce il mondo cantato da Omero, riuscendo infine a far rivivere gli eroi omerici, che nello spettacolo prendono voce e dialogano con lui.
A chiudere la manifestazione, domenica 26 ottobre, saranno dalle ore 15.00una Caccia al Tesoro Storica (un modo divertente e innovativo per scoprire e riscoprire borghi della città solo su prenotazione a info@belpaeseexpress.it) e, dalle 15 alle 20, l’evento ludico Sblocca la Storia, con giochi da tavolo ambientati in epoche antiche realizzati in collaborazione con Alea e La Costola dei Barbari.
Il programma completo è consultabile sul sito: www.marearcheologia.it.
Per informazioni: tel. 3400813203
E-mail: info@marearcheologia.it
Sito web: www.marearcheologia.it/
Piazza della Borsa